La sfida di Alessandro: nell’anno della pandemia apre un laboratorio artigianale bio

Alessandro Beffa, insieme alla sua compagna, hanno raccolto la sfida del cambiamento con coraggio e hanno impresso alla loro vita una svolta ulteriore, perché credono fermamente in ciò che fanno. Dal BioBar al chiosco itinerante con la bio-pizza fino al laboratorio artigianale di basi biologiche per la pizza. «Perché vogliamo essere quello che facciamo e che mangiamo».

«L’anno della pandemia è stato per noi, come per molti, l’anno del cambiamento!»: a parlare è Alessandro Beffa, che con la sua compagnia ha fatto un ulteriore passo avanti nell'attività che ha scelto per realizzare ciò in cui crede.

«Le nostre radici nascono dall’Associazione PAEA, dove abbiamo conosciuto, approfondito e condiviso valori di ecosostenibilità e di stili di vita rispettosi della natura, partendo da noi stessi e dai nostri comportamenti – spiegaAì Alessandro – Questa esperienza ha maturato in noi il desiderio, nel nostro piccolo, di creare un ambito lavorativo che rispecchiasse i nostri valori. Così sono nati uno dopo l’altro, la mostra sull’alimentazione autoprodotta, un BioBar ed infine la BioPizza itinerante. Chissà, magari qualcuno ci ha incontrato nelle fiere e negli eventi e ha assaggiato la nostra pizza! Rigorosamente con ingredienti biologici, italiani, lievito madre, condite con ingredienti di stagione e vegetariane e vegane. Abbiamo attraversato l’Italia con il nostro furgone che traina allestito a pizzeria completo di forno a legna. Abbiamo sperimentato numerose ricette in qualunque situazione meteorologica!».

«La passione per la farina, gli impasti e la sperimentazione negli anni è cresciuta e al contempo, l’idea e la voglia di mettere radici e di aprire un laboratorio fisso di basi pizze si è concretizzata con l’inizio della pandemia – prosegue Alessandro – Dopo alcuni mesi di lavoro, a novembre 2020 abbiamo aperto un laboratorio artigianale di basi pizza esclusivamente biologiche, con annesso un piccolo spaccio per la vendita al dettaglio. A scriverlo sembra semplice ma non lo è stato! Orgogliosi del nostro prodotto, sempre in evoluzione, ora produciamo basi pizza di diverse tipologie: con farro, senatore cappelli, curcuma, canapa, alga spirulina. Siamo certificati bio per tutti i prodotti e la nostra linea produttiva è alimentata da energia provenienti al 100% da fonti rinnovabili. Tramite il sito www.bio-pizza.it si possono ordinare le nostre pizze senza spese di spedizione sia per privati che per Gruppi d’Acquisto Solidale».

«E’ un prodotto che, grazie al confezionamento ATM, si conserva fresco a lungo (circa 30 giorni) in frigorifero, è comodo, salutare e gustoso. Ma la caratteristica principale è la sua digeribilità. Infatti, per scelta non utilizziamo in nessun impasto le farine di forza che tanto vanno ora di moda, ma che sono la principale causa dell’aumento della sensibilità al glutine nella popolazione. Molti dei nostri più entusiasti clienti sono persone che non riuscivano più a mangiare la pizza convenzionale, se non a prezzo di notti insonni. L’utilizzo di farine con poca forza, semintegrali e del lievito madre rende il nostro prodotto assolutamente leggero e digeribile».

Bravo Alessandro!